La “lotta al glamour” dell’Ordine degli avvocati di Torino

Ha tenuto banco, nei giorni scorsi, il procedimento disciplinare aperto dell’Ordine degli avvocati di Torino nei confronti di due avvocatesse per aver aperto un profilo Instagram un po’ troppo “frivolo”, Dc LegalShow.

Ha tenuto banco, nei giorni scorsi, il procedimento disciplinare aperto dell’Ordine degli avvocati di Torino nei confronti di due avvocatesse per aver aperto un profilo Instagram un po’ troppo “frivolo”, Dc LegalShow.

“Una città magica (Torino), due avvocatesse, la loro vita, il mondo legale… Lo show legale diventerà realtà”: questa la descrizione dell’account delle due professioniste, che sono anche state cancellate dal sito dello studio legale per cui collaboravano, sempre per essere “uscite dalle righe”.

Andando poi a vedere il profilo, che ha già superato i 15 mila follower anche grazie alla pubblicità “indiretta” dell’intransigente Coa di Torino, si scoprono foto che documentano la vita delle due avvocate, che amano concedersi sfizi come spa, corsi di yoga, cene fuori, borse, vestiti e via dicendo. Tutto ciò, però, secondo l’Ordine potrebbe costituire una violazione al codice deontologico.

Ecco, con tutti i problemi che oggi vive il mondo dell’avvocatura, la “lotta al glamour” proprio ci mancava.

Leggi anche...

Le Fonti TOP 50 2024-2025

I più recenti

Il mito del “fai da te” nel diritto e le sue conseguenze

Le Fonti Gran Gala e Stagira CEO Summit 2025 tra innovazione e visione globale: appuntamento al 4 dicembre

Nasce la filiera spaziale emiliano-romagnola: sette imprese e Thales Alenia Space Italia insieme per l’innovazione satellitare

Giovanna Lima vince ai Le Fonti Awards

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti l’ambito legale.