Idealista S.p.A. ha ottenuto una sentenza favorevole dal Consiglio di Stato che ha confermato la legittimità della delibera dell’AGCM relativa a un procedimento per presunte pratiche commerciali scorrette.
A rappresentare Idealista è stato lo studio legale Eversheds Sutherland, che ha contribuito a consolidare la posizione della società nel panorama della pubblicità immobiliare online.
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Il contenzioso con Immobiliare.it e il ruolo dell’AGCM
La vicenda ha avuto origine da un ricorso presentato da Immobiliare.it, concorrente diretto di Idealista, contro la delibera n. 30450 dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, datata 10 gennaio 2023. Con tale provvedimento, l’AGCM aveva accolto gli impegni presentati da Idealista nell’ambito del procedimento PS12348, chiudendo l’istruttoria senza accertare alcuna violazione del Codice del Consumo e senza comminare sanzioni.
Secondo l’Autorità, le misure volontarie adottate da Idealista miglioravano in modo sufficiente la trasparenza delle informazioni legate alla propria posizione di leadership nel mercato, superando i rilievi mossi da Immobiliare.it.
Il giudizio del TAR e la conferma definitiva del Consiglio di Stato
Dopo un primo ricorso al TAR Lazio, respinto integralmente, Immobiliare.it ha presentato appello al Consiglio di Stato, reiterando le medesime censure. Tuttavia, con sentenza n. 6331 del 25 luglio 2025, il Consiglio di Stato ha confermato quanto già stabilito dal primo grado, riconoscendo la piena legittimità dell’operato dell’AGCM e degli impegni di Idealista.
I giudici amministrativi hanno ribadito che l’Autorità dispone di un’ampia discrezionalità tecnica nel valutare l’idoneità degli impegni proposti dai soggetti coinvolti in procedimenti per pratiche scorrette, e che tale discrezionalità può essere sindacata solo in caso di provvedimenti manifestamente illogici – circostanza che non si è verificata nel caso in questione.
Nessun trattamento di favore per Idealista
Una delle principali doglianze sollevate da Immobiliare.it riguardava il presunto trattamento di favore riservato a Idealista rispetto al procedimento PS10092 che aveva coinvolto la stessa Immobiliare. Tuttavia, sia il TAR che il Consiglio di Stato hanno ritenuto infondata questa tesi, riconoscendo che le situazioni non erano paragonabili e che la decisione dell’AGCM era basata su valutazioni oggettive e coerenti.
Idealista esce dunque rafforzata da un lungo contenzioso che ha messo alla prova la legittimità delle sue condotte e il corretto esercizio dei poteri da parte dell’Autorità garante.
Il team legale di Eversheds Sutherland
Idealista è stata affiancata da Eversheds Sutherland, con un team guidato dal partner Alessandro Greco, responsabile del dipartimento Competition, Trade e Foreign Investment. Hanno collaborato al dossier anche Alberto Venditti e Rocco Ioia, entrambi associates dello Studio.
Sul fronte interno, Idealista ha potuto contare sull’esperienza del proprio dipartimento legale, con il General Counsel Andrea Viale, il Legal Director Dario Stifano e la Senior Legal Counsel Elisa Martin Moreno.
Eversheds Sutherland: una presenza internazionale con solide radici locali
Con 27 soci e 90 professionisti in Italia, Eversheds Sutherland offre assistenza legale multidisciplinare in numerosi ambiti: diritto societario e commerciale, lavoro, concorrenza, amministrativo, ambientale, tributario, contenzioso, proprietà intellettuale, tecnologie e real estate.
Lo Studio è parte del network Eversheds Sutherland (Europe) Ltd, che conta oltre 5.000 professionisti e 74 uffici nel mondo, garantendo ai clienti una consulenza con profonda conoscenza locale e visione internazionale.
